Intervista a Raffaele Paier tratta da CSI Multimedia
Intervista a Raffaele Paier tratta da CSI Multimedia

Intervista a Raffaele Paier tratta da CSI Multimedia

Simboli e misteri nelle geometrie del Pavimento di San Marco a Venezia svelati alla luce della Dottrina e della Tradizione della Chiesa: un contributo alla lettura dei sectili marciani.
Pavimento di San Marco a Venezia

Con Raffaele Paier, e il suo libro sul pavimento della basilica marciana, iniziamo una nuova serie di articoli nei quali un autore da noi scelto presenta se stesso e la sua opera.

Chi è Raffaele?

Raffaele Paier è nato a Venezia il 27-12-1950. Dopo il conseguimento del diploma nel 1970, vince il concorso nazionale per conseguire il Brevetto di pilota Militare presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA). Nel 1975 viene assegnato alla base di Grosseto in qualità di pilota intercettore su F104S. Nel 1977 ritorna a Venezia dove si iscrive al corso di laurea in Lettere e Filosofia con indirizzo artistico presso la locale Università. Nel 1982 vince il Concorso di Guida Turistica e consegue l’abilitazione alla professione in francese, inglese e tedesco. L’esercizio quotidiano di tale attività abbinata alla naturale curiosità dei clienti, stimola l’autore ad effettuare ulteriori ricerche nel campo dei simboli. L’argomento della tesi di laurea: il Pavimentum sectile di San Marco, discussa nel 1989, dà alla ricerca un nuovo fortissimo stimolo che sfocia nel 2011 nella pubblicazione di un libro con lo stesso titolo.

Com’è nata l’idea del libro?

È nata dalla necessità di trovare un argomento stimolante per la tesi di laurea per la quale credevo di sapere già dove andare a cercare. Purtroppo non fu così. In generale il materiale era assolutamente scarso e per lo più si occupava degli elementi figurativi dei pavimenti. Per quanto riguarda gli elementi geometrici, invece, la bibliografia era assolutamente inconsistente.

Quanto tempo hai impiegato?

22 anni!

Qual è il punto più importante del libro?

Credo di poter dire che il libro ha più di un punto importante:

  1. a) ogni singola geometria è la dissimulazione di un tema importante della Storia della Salvezza. Non si dimentichi che questi soggetti venivano calpestati dai fedeli e, quindi, per non compiere una vera e propria operazione sacrilega dovevano essere letteralmente criptati.
  2. b) È stata riscontrata una costante relazione tra ogni singolo brano pavimentale ed i mosaici parietali soprastanti.
  3. c) Sono stati individuati due percorsi diversi: Il percorso di Cristo e quello dell’uomo.

 

Sito dell’autore: https://paier.it/

Intervista del 04/05/2012

Pubblicato per gentile concessione dal sito CSI-Multimedia di Cristina, Alfredo e Camilla